Il 19 giugno 2013 è entrato in vigore il codice di comportamento dei dipendenti pubblici emanato con il Decreto del Presidente della Repubblica n. 62 del 16 aprile 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 giugno 2013. Collegamento al sito ufficiale. Dowload formato .pdf
Il nuovo regolamento abroga e sostituisce il Decreto del Ministro della Funzione Pubblica del 28 novembre 2000.
Il nuovo codice, nel quale non viene più previsto il rinvio ai contratti collettivi per il “coordinamento con le previsioni in materia di responsabilità disciplinare”, contiene sostanziali modifiche relativamente a:
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Ambito di applicazione (art.2)
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Principi (art. 3)
- Comunicazione degli interessi finanziari e conflitti d’interesse (art.6)
- Obbligo di astensione (art.7)
- Rapporti con il pubblico (art.12)
Il nuovo codice introduce:
Sostanzialmente non sono state modificate le norme sulla partecipazione ad associazioni ed altre organizzazioni (art.5), sui rapporti privati (art.10), sul comportamento in servizio (art.11).
Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici,
a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165.
(GU n.129 del 4-6-2013).
In particolare si segnala: art. 55 Responsabilità, infrazioni e sanzioni, procedure conciliative